Ti è mai capitato che, quando compri un prosciutto e lo mangi a casa, a volte non ti sembra buono come al ristorante?
Probabilmente è perché non hai seguito questi semplici passaggi adattandoli a qualsiasi tipo di casa, spazio o temperatura.
In questo articolo abbiamo raccolto le domande più frequenti su come conservare e mantenere uno dei nostri pezzi, che si tratti di prosciutto o di spalla.
Come conservare il prosciutto prima di aprirlo?
Sicuramente ti è stato regalato un prosciutto e hai voluto conservarlo per un'occasione speciale, come una cena con gli amici, un compleanno o per fare colpo su tuo suocero quando verrà a cena.
In tal caso, sappi che il prosciutto può durare dai 2 ai 3 mesi senza perdere alcuna delle sue qualità. Questo perché quando ordini il tuo pezzo da noi, te lo consegniamo al momento di stagionatura ottimale.
In questo caso, tutto ciò che devi fare è conservarlo in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta . È semplicissimo, anche se abbiamo un suggerimento per una cura ancora maggiore: se ricevi il prosciutto con una copertura di tela o un altro involucro, ti consigliamo di rimuoverlo per lasciarlo respirare ed evitare la formazione di muffa. E poi, il modo migliore per "respirare" è appenderlo (se desideri che includiamo la tomiza o la corda nel tuo ordine, faccelo sapere nei commenti).
Come conservarlo una volta aperto?
E ora arriva il prezioso momento della degustazione. Ve lo spieghiamo in quattro passaggi:
- Metti il tuo pezzo in un porta prosciutto
- Quando inizi a "sbucciare il prosciutto" tieni da parte 5 o 6 pezzi iniziali di pancetta
- Continuate a togliere tutto fino ad arrivare alla carne e gustatela.
- Se siete riusciti a non mangiare tutto il prosciutto in una volta, mettete i pezzi di pancetta che avevate messo da parte in precedenza sopra il prosciutto tagliato.
Presto vi forniremo altri contenuti sul blog relativi al taglio del prosciutto e vi spiegheremo che la frase "non ho spazio per un prosciutto a casa" non è una buona scusa.
