Consumo preferente y caducidad del Jamón Ibérico: Todo lo que debes saber

Da consumarsi preferibilmente entro e data di scadenza del prosciutto iberico: tutto quello che devi sapere

Il prosciutto iberico è un prodotto unico e di alta qualità che richiede cure specifiche per garantirne il massimo sapore e la migliore conservazione. A differenza di altri alimenti, il prosciutto iberico non ha una data di scadenza precisa, ma piuttosto una data di "consumo preferibilmente entro". Ma cosa significa esattamente? Lo spiegheremo qui.

Qual è la data di scadenza?

La data di scadenza indica il periodo durante il quale il prodotto mantiene tutte le sue proprietà organolettiche: sapore, colore, aroma e consistenza. Nel caso del prosciutto iberico con coscia, se conservato correttamente, può durare mesi o addirittura anni senza perdere qualità. Dopo la data indicata, il prosciutto potrebbe iniziare a perdere alcune delle sue caratteristiche organolettiche, ma è ancora idoneo al consumo. Ricorda che abbiamo già scritto un altro articolo sul modo migliore per conservare il prosciutto iberico in casa, nel caso volessi recensirlo.

E la data di scadenza?

A differenza di altri prodotti deperibili, come latticini o salumi, il prosciutto iberico non ha una data di scadenza precisa. Grazie al suo processo di stagionatura, è un alimento a bassa attività idrica che, se conservato correttamente, può durare a lungo senza deteriorarsi. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle modalità di conservazione.

Come conservare il prosciutto iberico per prolungarne la durata

Per garantire che il tuo prosciutto iberico si mantenga in perfette condizioni, ti ricordiamo questi consigli:

  • 1. Luogo fresco e asciutto: l'intero pezzo deve essere conservato in un luogo fresco e a bassa umidità. Evitare di esporlo alla luce diretta o a temperature estreme, poiché ciò ne favorirebbe l'ossidazione, con conseguente perdita di colore e sapore rancido.
  • 2. Tagliare correttamente: una volta aperto il prosciutto, è fondamentale coprire la zona tagliata con un sottile strato di grasso del pezzo stesso o con un panno pulito per evitare che si secchi.
  • 3. Il prosciutto tagliato a fette o al coltello è meglio conservarlo in frigorifero, avendo cura di lasciarlo raffreddare per qualche minuto fuori dal frigorifero prima di consumarlo per apprezzarne appieno il sapore.


Segnali che indicano che un prosciutto iberico non è in buone condizioni

Sebbene abbiamo già detto che il prosciutto iberico non scade come altri alimenti, ci sono alcuni segnali che potrebbero indicare che non è nelle migliori condizioni per il consumo:

  • Muffa eccessiva: una leggera quantità di muffa sulla superficie è naturale e può essere rimossa pulendo la zona. Tuttavia, se lo strato di muffa è spesso o copre gran parte del prosciutto, potrebbe conferire odori e sapori insoliti. Per evitare ciò, è possibile pulire la muffa con un panno pulito e poi strofinare la superficie con un panno imbevuto di olio di semi di girasole. Questo impedirà la crescita di muffa e impedirà alla superficie di seccarsi eccessivamente.
  • Cattivo odore: un odore forte e sgradevole, diverso dall'odore caratteristico del prosciutto stagionato, è un segnale molto forte che qualcosa non va. Evitate di mangiarlo.
  • Consistenza anomala: le consistenze coriacee e secche sono associate a pezzi eccessivamente stagionati, con troppo sale o con difetti di stagionatura che hanno reso il taglio più sottile. Consistenze troppo morbide o gommose possono essere associate a una stagionatura insufficiente o a un livello di sale troppo basso.


Il prosciutto iberico, se adeguatamente curato e conservato, è un prodotto che può essere gustato a lungo. Rispettare la data di scadenza è fondamentale per gustarne appieno il sapore e la qualità, ma se si notano segni di deterioramento, è meglio non correre rischi.

Nella maggior parte dei casi, il prosciutto non dura a lungo (è così delizioso che vola in quasi tutte le case!), ma il segreto è conservarlo correttamente, in modo che ogni fetta sia un'esperienza unica.